COMUNICATO STAMPA ALBAA – 09/07/2024
BANCA DATI ROSS1000 E NUOVO CIR: RISCHIO FLOP A FAVORE DEGLI ABUSIVI. A.L.B.A.A. SEGNALA ALLA REGIONE LAZIO LE GRAVI ANOMALIE
In seguito all’avviso pubblicato sul BUR Lazio n. 53/2024 relativo all’avvio della Banca Dati Regionale delle strutture ricettive tramite il nuovo applicativo “ROSS 1000” Anagrafica Lazio, che comunica a tutti i gestori di strutture ricettive all’interno della Regione Lazio l’obbligo di dotarsi del nuovo codice CIR, propedeutico all’interoperabilità per il futuro codice nazionale CIN, A.L.B.A.A., Associazione di categoria che rappresenta l’extralberghiero di Roma e Lazio, ha segnalato alla Regione Lazio una grave anomalia nella fase attuativa della normativa relativa agli alloggi ad uso turistico che richiede un correttivo urgente se non si vuole finire, di fatto, per legittimare offerte ricettivo-turistiche irregolari nel territorio laziale, di nostra competenza.
“Dopo i grandi sforzi a livello statale per istituire il CIN, codice che avrebbe contrastato l’abusivismo – afferma il Presidente di ALBAA Federico Traldi – sarebbe un grande passo indietro conferire ulteriore riconoscimento agli alloggi per uso turistico autocertificati dai gestori negli anni precedenti e sfuggiti ai controlli. Oltre ad essere un atto di concorrenza sleale nei confronti delle attività autorizzate di recente, si favorirebbero ancora una volta le strutture irregolari”.
ALBAA ha più volte segnalato tale anomalia agli uffici di competenza a livello statale, regionale e comunale, ricordando che tale fattispecie rischia di ledere l’immagine del turismo del territorio: in mancanza di un controllo sui requisiti minimi a livello igienico-sanitario e di sicurezza, e quindi non garantendo un livello di standard minimo di qualità per il turismo, non viene tutelato né il turista né il gestore regolare ed attento ai suoi adempimenti.
Per maggiori informazioni, contattare gli uffici ALBAA al numero 3483210109 oppure via mail info@albaa.it